In questi ultimi giorni il Green Pass, conosciuto anche come Certificazione verde COVID-19 – EU digital COVID certificate, è diventato argomento principale. Cerchiamo, come sempre nei nostri articoli, di spiegare in modo semplice e chiaro che cos’è questa certificazione e a cosa serve.
Cos’è il Green Pass
Quello che comunemente viene chiamato come “Green Pass” nasce su proposta della Commissione europea per agevolare la libera circolazione in sicurezza dei cittadini nell’Unione europea durante la pandemia di COVID-19.
È una certificazione digitale e stampabile (cartacea), che contiene un codice QR Code e un sigillo elettronico qualificato. In Italia, viene emessa soltanto attraverso la piattaforma nazionale del Ministero della Salute.
Il Green Pass deve essere mostrato agli operatori autorizzati al controllo mostrando solo il QR Code. La verifica dell’autenticità del certificato è effettuata dagli operatori autorizzati, per esempio nei porti e negli aeroporti, esclusivamente tramite l’app VerificaC19, nel rispetto della privacy.
Se il certificato è valido, il verificatore vedrà soltanto un segno grafico sul proprio dispositivo mobile (semaforo verde) e i tuoi dati anagrafici: nome e cognome e data di nascita. In alcuni casi il verificatore può chiedere di mostrare anche un documento di identità in corso di validità.
Cosa attesta la certificazione
Il Green Pass attesta una delle seguenti condizioni:
- aver fatto la vaccinazione anti COVID-19
- essere negativi al test molecolare o antigenico rapido nelle ultime 48 ore
- essere guariti dal COVID-19 negli ultimi sei mesi
Come si ottiene la certificazione
Il Green Pass si riceve dopo la vaccinazione, l’esito negativo di un test oppure la guarigione da COVID-19. La certificazione viene emessa automaticamente in formato digitale e stampabile dalla piattaforma nazionale.
Quando la certificazione è disponibile, si riceve un messaggio via SMS o via email, ai contatti comunicati il giorno in cui si è fatto il vaccino, il test o è stato rilasciato il certificato di guarigione. Il messaggio che si riceve contiene un codice di autenticazione (AUTHCODE) e brevi istruzioni per recuperare la certificazione.
La certificazione contiene un QR Code con le informazioni essenziali.
Nel caso in cui non si disponesse di strumenti digitali, è possibile recuperare il certificato sia in versione digitale sia cartacea con la Tessera Sanitaria. Le figure che possono essere di aiuto nel recupero della certificazione sono il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta o il farmacista.